Sostegno all’adeguamento delle strutture ricettive alberghiere nell’ottica dei “Family Hotel”

News n.63                                                                                                                                     

Il Centro Studi DLM Digital@b MIA Centro di Ricerca e Studi Avanzati per l’Innovazione e la Digitalizzazione nell’ambito del progetto di ricerca FINANCE MI@ STARTpresenta:

Finanziamenti al 60 % a fondo perduto

per il sostegno all’adeguamento delle strutture ricettive

alberghiere nell’ottica dei “Family Hotel”

È stato pubblicato in pre-informazione il bando Regionale che sostiene il riposizionamento competitivo ed il rilancio del sistema ricettivo locale incentivando l’ammodernamento e la creazione di strutture “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze delle famiglie.

Dotazione finanziaria: 16 milioni di euro.

La disponibilità complessiva di risorse finanziarie potrà essere incrementata qualora si rendano disponibili ulteriori risorse, anche a seguito di provvedimenti di disimpegno o di riprogrammazione.

Beneficiari

I destinatari sono le Micro, Piccole e Medie imprese gestori di strutture ricettive alberghiere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere), già attive alla data di presentazione della domanda e dotate di CIR ai sensi della DGR n. 629/2022 e smi. 

Interventi finanziabili

Investimenti che riguardano l’ammodernamento, l’adeguamento, la rifunzionalizzazione di strutture ricettive alberghiere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere) al fine di conseguire le seguenti caratteristiche minime per la realizzazione di strutture per famiglie con bambini e neonati (Family Hotel):

  • presenza in almeno la metà delle stanze/appartamenti di cucinino attrezzato con frigorifero, di sistemi oscuranti e letti speciali per bambini, di vasca da bagno per bambini, riduttore per asse WC, lavandino ribassato, di corredi per neonati e bambini (fasciatoio o comò fasciatoio, guardaroba ad altezza di bambino);
  • disponibilità ampia di seggioloni, sedie per bambini con cuscino fisso nelle zone ristorazione, posate per bambini e bavaglini, baby-phon o simili, scalda biberon, set da disegno e giochi per ingannare i tempi di attesa, di passeggini e zaini porta bebè;
  • servizio lavanderia o uso lavatrice;
  • area bebè separata e assistenza bebè almeno 5 giorni alla settimana;
  • assistenza bambini, anche con disabilità, 7 giorni alla settimana e ogni giorno almeno 5 ore di programma di animazione per bambini suddivisi in almeno due fasce di età;
  • assistenza bambini a pranzo o cena 7 giorni alla settimana;
  • almeno due aree giochi divise per età;
  • programma speciale per famiglie almeno 3 volte alla settimana;
  • piscina coperta o piscina all’aperto con vasca bambini.

Gli interventi ammissibili devono essere riconducibili ad una o più delle seguenti tipologie:

  1. Interventi di ammodernamento per adeguare gli spazi e sviluppare correttamente i servizi dedicati alle famiglie con bambini;
  2. Allestimento delle strutture ricettive a misura di bambino e funzionali alla realizzazione di aree bebè, di aree e parchi gioco, di servizi lavanderia, di piscine coperto o all’aperto con vasca bambini, di spazi verdi all’aperto sicuri, di spazi sportivi pertinenziali alle strutture alberghiere, di centri benessere, ecc. in grado di rendere la struttura funzionale all’ottenimento del riconoscimento di “Calabria Family Hotel”;
  3. Interventi per l’accesso di persone con disabilità, per l’eliminazione delle barriere architettoniche e volte all’installazione di sistemi domotici;
  4. Acquisizione di servizi di consulenza specialistica per l’organizzazione e la gestione, per la comunicazione e il marketing digitale.

Spese ammissibili

  1. Opere murarie ed impiantistiche (idriche, sanitarie, elettriche, condizionamento, fibra ottica, etc.) ivi inclusi gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ad uso esclusivo della struttura, nel limite del 60% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto. In questa categoria di spesa rientrano, in particolare, gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, di realizzazione di piscine, di spazi sportivi, di installazione di ascensori.
  2. Arredi, macchinari ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente e i mezzi mobili elettrici ovvero a basse emissioni, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi e alle esigenze di strutture per famiglie con bambini e neonati.
  1. Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.
  2. Servizi di consulenza relativi a studi di fattibilità e progettazione; servizi per la comunicazione e il marketing digitale; servizi per l’organizzazione e della gestione; servizi per il conseguimento delle certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG). Le spese per consulenza sono ammesse nel limite del 20% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto.

Investimento minimo 400.000 Euro e massimo 1.500.000 Euro (aiuti artt. 14 e 18 Reg. 651/14)

Contributo concedibile Il contributo concedibile varia in relazione alla dimensione delle imprese e alla tipologia delle spese ammissibili. 
In particolare, le intensità di aiuto ai sensi del Regolamento GBER sono le seguenti:

Categorie di spese          Dimensione imprese  
Piccole imprese Medie imprese
Spese per attivi materiali e immateriali (Art. 3.4 lett. a), b) e c) Art. 14 60% Art. 14 50%
Spese di consulenza (art. 3.4 c.1 lett. d) Art. 18 50% Art. 18 50%

Il beneficiario dell’aiuto deve apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.

Modalità e termini di domanda

  1. Le domande, compilate secondo quanto previsto dall’Avviso e corredate di tutti gli allegati previsti, dovranno essere inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica che sarà resa disponibile secondo le modalità tecniche che saranno a tal fine previste e pubblicate.
  2. Lo sportello per l’inserimento delle domande aprirà il giorno 01.02.2024 alle ore 10:00 e chiuderà il giorno 30.06.2025 alle ore 16:00. Il termine ultimo per la presentazione delle domande potrà essere eventualmente prorogato, in funzione della disponibilità delle risorse finanziarie o per altri giustificati motivi e ne sarà data comunicazione sui siti web.

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Presso DLM Digital@b MIA tecnici esperti ed Innovation Manager sono disponibili, dietro appuntamento allo sportello dell’assessorato Attività Economiche del Comune di Catanzaro, a fornire informazioni più dettagliate al fine di cogliere i benefici previsti nella suddetta misura.

DLM

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