Nuovo Bando Macchinari Innovativi
L’assessorato alle Attività Economiche del Comune di Catanzaro e il Centro Studi DLM, partner dello Sportello Informativo “CITY HUB”, presentano:
NUOVO BANDO MACCHINARI INNOVATIVI
In seguito alla pubblicazione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce i termini di apertura del secondo sportello del nuovo bando “MACCHINARI INNOVATIVI”, il DLM Digital@b MIA Centro di Ricerca e Studi Avanzati per l’Innovazione e la Digitalizzazione nell’ambito del progetto di ricerca “FINANCE MI@ START”, e nella qualità di partner scientifico dello sportello informativo “CITY HUB” ha iniziato ad analizzare gli aspetti salienti.
L’obiettivo è quello di sostenere investimenti innovativi finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale, nonché la transizione verso l’economia circolare delle attività d’impresa presenti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
La misura è finanziata con 132,5 milioni di euro, una cifra pari a quella già messa a disposizione lo scorso anno dal Ministero con l’apertura del primo sportello del bando. Si tratta di risorse a valere sul Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.
Le domande potranno essere compilate dalle ore 10.00 del 13 aprile 2021, mentre l’invio della richiesta potrà avvenire dalle ore 10.00 del 27 aprile 2021.
RIEPILOGO DELLA MISURA
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BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che:
- sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese, sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- sono in regime di contabilità ordinaria e dispongono di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese, ovvero hanno presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
- sono in regola con la normativa vigente in materia di edilizia ed urbanistica, del lavoro e della salvaguardia dell’ambiente, nonché con gli obblighi contributivi;
- non hanno effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento;
- non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà.
Sono ammesse le attività manifatturiere, ad eccezione delle attività connesse ai settori: siderurgia, estrazione del carbone, costruzione navale, fabbricazione delle fibre sintetiche, trasporti e relative infrastrutture, produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture. Sono inoltre ammesse le attività di servizi alle imprese elencate nell’allegato 3 del decreto ministeriale 30 ottobre 2019.
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INVESTIMENTI AMMISSIBILI
I programmi di investimento ammissibili devono prevedere spese non inferiori a euro 400.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00 e prevedere l’acquisizione di tecnologie abilitanti atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare.
I beni oggetto del programma di investimento devono essere macchinari, impianti e attrezzature nuovi e strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
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SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese, al netto dell’I.V.A, relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, come definite agli articoli 2423 e seguenti del codice civile, che riguardano:
- macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento;
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali.
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AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale valida per il periodo 2014-2020, nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato:
- per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35% e un finanziamento agevolato pari al 40%;
- per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25% e un finanziamento agevolato pari al 50%.
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COME SI CHIEDE
Le domande di accesso alle agevolazioni, concesse mediante procedura valutativa a sportello, potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica https://agevolazionidgiai.invitalia.it accendendo nell’apposita sezione “Accoglienza Istanze” e cliccando sulla misura “Nuovo Bando Macchinari Innovativi – Secondo sportello”.
Scarica qui la news completa
Per maggiori informazioni potete consultare il sito del MISE al link https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/macchinari-innovativi o presso DLM Digital@b MIA tecnici esperti ed Innovation Manager sono disponibili, dietro appuntamento allo sportello dell’assessorato Attività Economiche del Comune di Catanzaro, a fornire informazioni più dettagliate.
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